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Torna la manifestazione enogastronomica Tolle e Fave a Tollo

Scritto da Angelo Radica

Pubblicato il

Torna anche quest'anno il 14 Maggio l'evento enogastronomico tollese "Tolle e Fave" il piatto tipico della nostra tradizione contadina. 
Come ogni anno dal 2012 l'evento si terrà in Piazza della Liberazione e sarà accompagnato quest'anno dal gemellaggio con il Comune di Pizzoferrato, con la 3° Edizione dell'estemporanea di pittura "I Colori del Vino" e dalla buona musica con il gruppo musicale Arual Band.
La manifestazione enogastronomica si svolgerà in 2 momenti: il Sabato sera in piazza si potranno mangiare Tolle e Fave cucinate dalle notre massaie nalla vecchia ricetta contadina mentre la Domenica a pranzo e a cena tutti i ristoranti tollesi proporranno nei loro menu il piatto tipico Ristorante-Pizzeria Santa Lucia, Tony & Lucia, Le Maschere, Ketty e Lupo e Rossopepe.
Un piatto che non si mangia soltanto, ma si vive dalla terra. Se avete avuto un’infanzia contadina o vivete in campagna saprete bene che per cucinare tolle e fave in maggio bisogna cercarle, cogliere l’attimo fugace, dura pochissimo, in cui si trovano le tolle. Si tratta di germogli delle piantine dell’aglio, praticamente la parte centrale, quello stelo che se non viene tolto fiorisce e l’aglio non matura. tolle
In città qualche fruttivendolo a km zero se le procura, queste le abbiamo trovate in via Venezia, a Pescara, costo 3,50 euro al kg. Altrimenti non c’è costo, perché camminando in campagna si trovano, se si riconoscono. E magari durante la passeggiata è possibile anche prendere una bella cesta di fave freschissime ed ecco che questo piatto povero, che arriva da cucine ataviche assume tutto il suo pieno valore. A Tollo, ad esempio, sarà per l’assonanza Tollo-tolle, sarà perché le colline circostanti sono piene di campagne e di fave, ogni anno c’è una sagra, l’ultima qualche giorno fa, ma ci sarà un’edizione anche estiva, annuncia a mezzo L’Abruzzo è Servito il sindaco Angelo Radica, perché per offrirle i ristoranti del luogo ne fanno incetta.
Ma il sapore di tolle e fave colte e mangiate è impareggiabile. 
Prendere un mazzetto di tolle, reciderle all’altezza del boccioletto che hanno in cima e spezzettarle. Se volete che conservino tutto il loro sapore mettetele in pentola con un fondo di olio extravergine d’oliva, acqua, sale e basilico e usando si saranno ammorbidite aggiungete le fave sbucciate e lavate. Altrimenti bollitele per una decina di minuti e poi nell’acqua bollite le fave e poi versate tutto in padella.
Lasciate cuocere quando la buccia delle fave non sarà raggrinzita e quando le tolle non saranno fragili, filamentose. Aggiungere peperoncino e buon appetito.

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